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Chi siamo

Essere ANFFAS significa vivere in prima persona, attraverso un figlio o un fratello, ciò che la disabilità rappresenta, conoscere dall’interno le problematiche, attivarsi per dare risposte adeguate ai bisogni sociali e affettivi delle persone in difficoltà.

 

L’ANFFAS è impegnata, fin dalle proprie origini, a promuovere o fornire servizi che possano dare una risposta concreta ai bisogni dei nostri ragazzi e delle loro famiglie.

L’impegno da noi profuso mira innanzitutto a far sì che sia sempre la struttura ad adeguarsi ai bisogni degli ospiti: questa è la qualità dell’ANFFAS, una qualità che coincide con il nostro essere ANFFAS, cioè persone che sono entrate nell’Associazione non per risolvere il proprio problema personale, ma per ampliare, con il loro impegno, la capacità di guardare al problema generale della disabilità attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento di tutte le componenti sociali.

 

La Presidente dal 1977 al 2019

Giovanna Bevilacqua Scagliotti

 

 

Strano nome ANFFAS.

Se ci si affida al suono, sembra evocare l’ansia e l’affanno di chi,

nel trepido momento della paternità, passa,

è successo a me, ma potrebbe, Dio non voglia, succedere a Voi,

dall’inaccettabile dubbio,

che lo spinge a spiare, ore su ore, lo sguardo ed il gesto del suo bambino,

alla disperata certezza che “lui non è come gli altri”.

L’ansia e l’affanno di chi,

sotto l’assurdo peso di un’ingiustizia subita o di un oscuro peccato da scontare,

sente crollare il suo orgoglioso sogno di padre, ora so quanto sciocco ed egoistico.

E annaspa e si strugge, nella caparbia illusione di impossibili guarigioni.

E’ solo, seduto sull’unica sedia, in un’enorme stanza nuda,

dai muri scrostati e dai vetri rotti; sente il morso umiliante del gelo.

Poi bussa l’ANFFAS.

E questo ingannevole nome,

da ansia suona speranza,

da affanno fiducia e,

di giorno in giorno, appoggio e sicurezza.

Tratto da: Avv. Gian Piero Mauri, fondatore ANFFAS Casale